La Commissione Europea ha approvato oggi il Programma Nazionale Rurale e i Piani di Sviluppo rurale di Basilicata, Calabria, e Campania 2014-2020. Il Programma Nazionale Rurale avrà a sua disposizione una dote di 2,14 miliardi di Euro, di cui 963 milioni di fondi europei. Alle tre regioni del Sud andranno 3,14 miliardi di Euro.
Il Programma Nazionale Rurale comprenderà tre priorità:
- P3 : Promozione e organizzazione della filiera agroalimentare , tra cui elaborazione e commercializzazione dei prodotti agricoli , il benessere degli animali e la gestione del rischio agricolo per 1590 milioni di Euro;
- P4: preservare, ripristinare e valorizzare gli ecosistemi legati alla agricoltura e silvicoltura per 194 milioni di Euro;
- P5: Promuovere l’uso efficiente delle risorse e sostenere la transizione verso una bassa emissione di carbonio e verso un’economia resiliente al clima in agricoltura, alimentazione e settore forestale per 291 milioni di Euro -questo punto si concentra essenzialmente nella sottopriorità ottimizzazione delle risorse idriche-.
Il Piano di Sviluppo Rurale Regione Basilicata
Prevede un investimento di 680,16 milioni di € di fondi pubblici disponibili per il settennato 2014-2020 (di cui 411,49 milioni di € dal bilancio dell’UE e 268,67 milioni di € di cofinanziamento nazionale).
Il Piano di Sviluppo Rurale Regione Calabria
Prevede un investimento in Calabria pari a 1100 milioni di € di fondi pubblici per il periodo 2014-2020 (di cui 667,7 milioni di € dal bilancio dell’UE e 435,9 milioni di € di cofinanziamento nazionale).
Il Piano di Sviluppo Rurale Regione Campania
Prevede 1840 milioni di € di fondi pubblici per il periodo 2014-2020 ( di cui oltre 1100 milioni di € dal bilancio dell’UE, e 726 milioni di € di cofinanziamento nazionale).
Nei prossimi articoli vi forniremo una sintesi esplicativa dei singoli piani di sviluppo regionali che possa supplire alla mancanza di traduzione dei factsheet allegati.